Via col voto
Giornata di studi sul manifesto politico e sociale nell’Italia del Novecento
Data: 7 giugno 2023
Location: Sala convegni (9.00-16.00)
Finalità del progetto:
La giornata di studi sul manifesto politico in programma presso l’Archivio centrale dello Stato per il 7 giugno nasce dalla decisione di illustrare al pubblico i risultati del lavoro di descrizione di una serie di manifesti prodotti dai maggiori partiti politici in occasione della tornata elettorale del 1953, tenutasi proprio nei giorni fra il 7 e l’8 giugno di quell’anno. L’inventario che verrà esaminato descrive una serie di manifesti prodotti da partiti e organizzazioni politiche che non esistono più. Accade, fortunatamente sempre più spesso, che gli eredi ideali di una tradizione politica si pongano il problema della conservazione di una testimonianza storica che altrimenti andrebbe persa. Da questa consapevolezza originano e proseguono versamenti di questa documentazione negli Archivi di Stato e presso Fondazioni e Istituti privati.
La presentazione di questo inventario, a cura di Caterina Arfè, diviene occasione per fare il punto sulle diverse modalità di descrizione del manifesto, documento che si presta a mettere in risalto sia l’aspetto artistico che di contenuto, e sulle notevoli criticità di conservazione e fruizione che questo tipo di documentazione di confine tra archivi e biblioteche comporta. Infatti il manifesto era ed è adoperato tuttora per comunicare un evento o veicolare un messaggio, esaurendo così la sua funzione in un breve lasso di tempo, con evidenti riflessi sulla fragilità del supporto adoperato e quindi sull’importanza e difficoltà di una sua corretta conservazione nel tempo. Il focus della prima parte della giornata di studi intende presentare un excursus storico-sociale su questa tipologia documentaria e mettere in luce alcuni standard metodologici di descrizione.
Proprio in un’ottica di condivisione di esperienze di lavoro pensiamo sia importante che gli Istituti pubblici dialoghino allo scopo di fornire agli studiosi testimonianze visive e iconografiche e spunti di riflessione per comprendere sempre meglio un’epoca storica che ci sta ormai alle spalle, sorpassata anche nella comunicazione dalle nuove tecnologie. Pertanto nella seconda parte della giornata di studi interverranno gli Istituti culturali romani più rappresentativi sotto il profilo culturale fra quelli che conservano a vario titolo questa tipologia di documentazione per illustrarci le loro esperienze sul tema: Istituto Sturzo, Fondazioni Gramsci, Basso e Ugo Spirito, Biblioteca di storia moderna e contemporanea.
Programma della giornata:
Ore 9.30
Saluti istituzionali e introduzione ai lavori
Andrea De Pasquale (Direttore generale e Sovrintendente – Archivio centrale dello Stato)
Ore 10.00
Caterina Arfé (Archivio centrale dello Stato)
La comunicazione politica nei fondi dell’Archivio centrale dello Stato
Valentina Carola (Archivio di Stato di Teramo)
Archivi di manifesti: descrizioni a confronto
Edoardo Novelli (Università di Roma TRE)
Il documento manifesto. Strumenti e percorsi di ricerca
Giovanna Giubbini (Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio)
I manifesti raccontano la vita politica italiana. Attività di tutela e valorizzazione degli archivi di partiti e movimenti politici
Ore 11.45 Pausa
Ore 12.00
Patrizia Rusciani, Oriana Rizzuto (Biblioteca di storia moderna e contemporanea)
Il manifesto sociale e politico nelle Collezioni della Biblioteca di storia moderna e contemporanea
Simona Luciani (Fondazione Lelio e Lisli Basso)
Conservare la storia: i manifesti politici nel patrimonio della
Fondazione Basso
Alessandra Cavaterra (Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice)
I manifesti politici nella Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Ore 13.00 Pausa
Ore 14.00
Concetta Argiolas (Fondazione Luigi Sturzo)
L’Istituto Luigi Sturzo e la collezione dei manifesti politici della Democrazia Cristiana
Giovanna Bosman (Fondazione Gramsci)
I manifesti del Partito comunista italiano, la collezione della Fondazione Gramsci di Roma: tipologia, conservazione e valorizzazione
Ilaria Scalmani (UDI – Unione donne in Italia)
Udi: una storia “manifesta”
Ore 15.00
Sara Belligno, Sara Guizzo (Laboratorio di conservazione e restauro dell’Archivio centrale dello Stato)
Le attività del Laboratorio di restauro. Censimento e interventi conservativi sui manifesti delle elezioni politiche del 1953
Simonetta Ceglie (Archivio centrale dello Stato), Ombretta Giovannini (Liceo artistico Caravaggio)
Ritorno al presente: i manifesti elaborati dagli studenti del Liceo artistico Caravaggio a partire dal laboratorio didattico svolto presso l’Archivio centrale dello Stato