NewsletterFondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – Catalogazione dei periodici dell'emeroteca

Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice – Catalogazione dei periodici dell'emeroteca

La Fondazione ha cominciato la catalogazione in SBN dei periodici degli anni dal 1945 al 1970. Le numerose testate possedute, peraltro già in parte a disposizione degli studiosi, troveranno così adeguato rilievo.
 
Tra i periodici in via di catalogazione, “L’Italiano”, promosso da Pino Romualdi per coniugare azione politica e visione culturale, “Rivista di studi corporativi”, voluta da Gaetano Rasi, con impostazione di ricerca economico-sociale, “Gli Oratori del giorno”, il periodico di Titta Madia, con contributi di avvocati e giuristi, “L’Orologio” di Luciano Lucci Chiarissi, tentativo di superamento di nostalgismi e della netta contrapposizione destra/sinistra, “Documenti sul comunismo”, edizione italiana di “Est et ouest”, diretto da Emilio Cavaterra, “Cantiere” e “Carattere”, fondati da Primo Siena, di ispirazione spiritualista, il primo in particolare, e tradizional-cattolica, soprattutto il secondo, “Il Borghese”, sia sotto la direzione di Leo Longanesi, sia sotto quella di Mario Tedeschi, “Tabula rasa”, esperimento politico-culturale di rinnovamento della Destra dei giovani Giano Accame, Roberto Melchionda, Cesare Pozzo, Mario Pucci, con il convinto appoggio di Carlo Costamagna. Il patrimonio di questa sezione potrebbe assommare a non meno di 300 titoli.
 
In parallelo, sono catalogate le riviste di epoca fascista, anch’esse già in buona misura disponibili alla consultazione. Tra i periodici meno noti, “Terra e lavoro”, organo della Confederazione fascista dei lavoratori dell’agricoltura, diretta da Franco Angelini, e “Quaderni di segnalazione” la cui ragion d’essere era quella di offrire in ogni numero “una serie di saggi intesi come precisi punti di orientamento nella prassi rivoluzionaria”. Si valuta che le testate presenti siano oltre 150.