Notizie dagli istitutiIstituto Alcide CerviIl 25 Aprile con Casa Cervi. Comunque.

Il 25 Aprile con Casa Cervi. Comunque.

“Ogni contrada è Patria del Ribelle”

Il 25 aprile a Casa Cervi resiste insieme a tutti gli italiani.
 

Sarà una Festa della Liberazione diversa da tutte le altre, tranne che nello spirito e nei valori. Sempre gli stessi di Casa Cervi e di tutti i cittadini, il popolo dei Campirossi, che da sempre affolla il prato della festa, le volte del museo, le sale della biblioteca.
 
Le condizioni dell’emergenza ci impediscono ogni tipo di manifestazione, ma le parole, la musica, l’omaggio alla Resistenza e al 25 aprile di 75 anni fa continueranno a popolare lo spazio di Casa Cervi, trasformatosi in virtuale. Il programma dell’evento, in streaming sul nostro sito e sui nostri canali social, è in corso di definizione e avrà aggiornamenti costanti ogni giorno.
 

Abbiamo già contattato le personalità e gli artisti che erano in programma per questo 25 aprile: il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il Prefetto di Palermo e simbolo antimafia Antonella De Miro, il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, la Presidente dell’Istituto Alcide Cervi Albertina Soliani con il Presidente della Provincia di Reggio Emilia Giorgio Zanni e il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi.

Insieme a loro, i musicisti Massimo ZamboniCisco, i Fratelli Severini, e tanti altri. Ha già accettato di essere con noi Don Luigi Ciotti, ed estenderemo l’invito ad altre personalità delle istituzioni, della cultura, della società, dello spettacolo.

 
Già da ora per tutti sarà possibile contribuire alle idee per animare questo mese che ci separa dal 25 aprile: sui canali social dell’istituto appositamente costruiti come la rete “Il 25 aprile che vorrei”, ma anche attraverso il gruppo Facebook della “Rete delle Pastasciutte”, o con la mail 25aprilechevorrei@istitutocervi.it , i cittadini potranno farci sapere idee aspirazioni, speranze, pensieri e darci contributi originali per fare di questa data un evento memorabile, capace di cancellare le distanze cui siamo costretti.