Il futuro dell'Europa

Il futuro dell'Europa
Martedì 13 settembre 2022, ore 16.30

Roma | Istituto Luigi Sturzo Via delle Coppelle, (Palazzo Baldassini)

Una discussione sul futuro dell’Unione organizzata da AICI (Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane), in collaborazione con l’Istituto Luigi Sturzo

In un momento particolarmente difficile che vede impegnate le forze politiche di tutti i paesi del continente europeo (e non solo), AICI – l’Associazione delle istituzioni di cultura italiane – organizza, in collaborazione con l’Istituto Luigi Sturzo,  una tavola rotonda per riflettere sul futuro dell’Unione Europea e sulle sfide e le priorità che l’Europa dovrà affrontare nei prossimi anni. Valdo Spini, presidente di AICI, ne discute insieme a Giuliano Amato, presidente della Corte Costituzionale, a Elisabeth Guigou, ministra e deputata all’Assemblée Nationale e al Parlamento europeo.

Durante la conferenza sono inoltre previsti gli interventi di Nicola Antonetti, presidente dell’Istituto Sturzo, che ospita l’incontro, Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Einaudi, Marco Buti, capo di gabinetto del Commissario Europeo Paolo Gentiloni, Franco Ippolito, presidente della Fondazione Basso e Silvio Pons, presidente della Fondazione Gramsci.

«L’Unione Europea è di fronte a una prova ancora più dura e difficile di quella che ha dovuto affrontare con lo scoppio della pandemia del Covid 19 – afferma Valdo Spini. – L’Europa ha espresso la sua solidarietà all’Ucraina attaccata dalla Russia imponendo a questa delle sanzioni. La Russia risponde con contromisure di restrizioni sulle forniture energetiche. L’Unione Europea deve essere capace di una risposta di unità e di coesione. È in gioco una ripresa economica attaccata da un’inflazione da costi, che se non governata può provocare recessione. Le fondazioni culturali italiane con questa iniziativa vogliono concorrere a dare alle nostre cittadine e ai nostri cittadini la percezione dell’importanza del contesto europeo in cui siamo chiamati a operare

La cultura in Italia
un volano per la ripartenza?

È Valdo Spini, presidente di AICI, a introdurre e concludere il convegno. “Le Fondazioni e gli istituti culturali – spiega Spini – intendono dare un contributo al nostro paese, l’Italia, in questo momento difficile, caratterizzato da una pandemia non ancora debellata e dalla grande opportunità rappresentata dal PNRR con le possibilità che prevede per la cultura nelle varie voci che lo compongono. Proprio la ramificazione territoriale della nostra rete può essere un importante vettore di coesione sociale, attraverso la cultura come antidoto alla violenza e veicolo di democrazia e di dialogo”.