La Fondazione Morra – Istituto di Scienze delle Comunicazioni Visive ha lo scopo di promuovere e organizzare la ricerca, la realizzazione e la divulgazione della cultura delle comunicazioni visive.

Trova le sue origini con lo “Studio Morra” che inizia la sua attività nel 1974, periodo in cui Giuseppe Morra, da sempre affascinato dal potenziale eversivo delle avanguardie, propone a Napoli gli artisti dell’Azionismo Viennese, della Body Art e di Fluxus.

Negli anni settanta allo Studio passano artisti come Hermann Nitsch, Günther Brus, Urs Lüthi, Gina Pane, Joe Jones, Marina Abramovic, Bob Watts e Peter Kubelka.

Nei primi anni Ottanta seguono le esposizioni dedicate al gruppo Fluxus, che intende l’arte fuori dalle strutture come opera di intervento nel presente, nello spazio reale.

Nel 1992 lo Studio Morra costituisce la Fondazione Morra, che oltre alla promozione culturale, è destinata alla produzione e trasmissione intergenerazionale della cultura contemporanea.

Nel 2008 inaugura il Museo Archivio/Laboratorio Hermann Nitsch, luogo di raccolta e di esposizione del lavoro di Hermann Nitsch, volto alla riflessione critica e teorica attorno al grande artista austriaco. Nel 2016 apre un nuovo spazio museale Casa Morra – Archivio d’Arte Contemporanea, a Palazzo Ayerbo D’Aragona Cassano, un complesso di 4.200 mq che sarà, nel tempo, gradualmente ristrutturato per ospitare l’ampia collezione Morra.

Presidente: Teresa Carnevale

Direttore: Giuseppe Morra