Fondazione Ugo e Olga Levi per gli studi musicali
Nata nel 1962 per volontà di Ugo e Olga Levi, la Fondazione Ugo e Olga Levi per gli studi musicali è una Istituzione di diritto privato dedicata alla musica, di cui considera la storia dall’antichità all’età contemporanea, la storiografia, l’estetica, i generi, le forme e gli stili, l’interpretazione, tematiche di organologia e di etnomusicologia. Ha sede nel palazzo storico Giustinian Lolin, progettato da Baldassarre Longhena, sul Canal Grande di Venezia di fronte alle Gallerie dell’Accademia, nel quale si trovano anche una biblioteca specializzata, a disposizione degli studiosi, e una foresteria.
La Fondazione Ugo e Olga Levi per gli studi musicali sostiene, anche con assegni di ricerca e borse di studio, importanti ricerche musicologiche, corsi e seminari d’interpretazione musicale e la didattica di discipline universitarie. Dal 2015 organizza un seminario avanzato per dottorandi di ricerca, con docenti italiani e stranieri. Realizza concerti, mostre, giornate di studio e convegni internazionali. La sua attività, che si svolge non solo a Venezia e nel Veneto, ma anche in Italia e all’estero, comprende interventi di formazione nel campo della biblioteconomia musicale; la pubblicazione di riviste, testi scientifici e atti di convegni; la produzione di cd; la cura di eventi concernenti la musica (premi, concorsi, incontri interdisciplinari). La sua biblioteca (Biblioteca Gianni Milner), è specializzata nel settore musicale.
Il patrimonio è costituito da: un nucleo originario di spartiti e partiture ottocenteschi e novecenteschi di proprietà dei fondatori; manoscritti musicali e edizioni musicali a stampa risalenti al periodo dal primo Cinquecento alla fine del Settecento; disegni e ritratti di musicisti; programmi di sala dei teatri veneziani dei primi del Novecento; testi musicologici e storico-musicali, con specifiche sezioni dedicate al Medioevo, al Rinascimento, e al Barocco, alla musica policorale, alla musica per film e all’etnomusicologia. I testi di consultazione sono collocati a scaffale aperto. Nella Biblioteca “Gianni Milner” è conservato ed è consultabile il Fondo storico della Cappella di San Marco di proprietà della Procuratoria della Basilica che comprende più di quattromila e duecento composizioni musicali.
Per donazione, lascito o acquisto la Biblioteca si è arricchita di fondi archivistico-librari, fra i quali si segnalano: il fondo Bianchini (sinfonie settecentesche), i fondi Sullam e Voltolina (libretti d’opera), il fondo Mario Labroca (musica manoscritta e a stampa del XX secolo), i fondi Giorgio Magrini (ca. mille brani di musica da camera del Novecento), Alfredo Ceccherini (musica per banda), Elio Borsetto (ca. duemila e duecento incisioni in vinile di musica jazz), i fondi dei compositori Sante Zanon, Giovanni Baldi Zanoni, Giovanni Tebaldini, del critico Guido Piamonte e del musicologo Giuseppe Massera (critica musicale, musicologia e storia della teoria musicale). È aperta su appuntamento dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16. È sempre attivo un servizio di reference bibliografico.
Notizie degli istituti
24 Febbraio 2020