Istituto Luigi Sturzo
L’Istituto Luigi Sturzo, ente morale con DPR n. 1408 del 25.11.1951, svolge attività di ricerca e di formazione nel campo delle discipline umanistiche con particolare riguardo alle scienze storiche, economiche e sociologiche. Ha sede in Palazzo Baldassini, opera di Antonio da Sangallo il Giovane, con sale affrescate da Perin del Vaga e da Giovanni da Udine.
L’Istituto pubblica dal 1956 la rivista “Sociologia. Rivista di scienze storiche e sociali” e cura la pubblicazione dell’opera omnia di Luigi Sturzo. La Biblioteca ha un patrimonio di circa 100.000 volumi specializzati in scienze sociali e storia moderna e contemporanea, costantemente aggiornato con la produzione italiana e straniera più recente. Tra i fondi risultano di notevole interesse scientifico quelli riguardanti il movimento e il pensiero cattolico, la storia e i classici del pensiero sociologico, la storia dei partiti politici italiani ed europei. L’Emeroteca comprende circa 600 testate di riviste, tra attive e spente, italiane e straniere, prevalentemente di carattere sociologico.
La Biblioteca aderisce alla rete SBN. L’Archivio Storico, con un patrimonio di più di 50 fondi archivistici pari a oltre 10.000 buste di documenti, riconosciuti dallo Stato di notevole interesse storico, conserva sia le carte di alcuni tra i più significativi esponenti del movimento cattolico italiano, sia gli archivi prodotti dai partiti di ispirazione cristiana attivi in Italia nel periodo repubblicano. L’Archivio Storico aderisce al progetto di rete archivistica “Archivi del Novecento”. L’Area Studi e Ricerche sviluppa progetti nel campo storico, sociologico, politologico, giuridico ed economico. Promuove iniziative nell’ambito delle politiche comunitarie e partecipa a reti di eccellenza per la realizzazione di progetti integrati. La valorizzazione del patrimonio, con particolare riferimento ai fondi archivistici e bibliotecari e all’applicazione delle nuove tecnologie nei vari ambiti di gestione dei beni culturali, offre specifici argomenti di ricerca che si aggiungono al tradizionale interesse dell’Istituto per la storia politica e per quella dell’integrazione europea.
L’Area Formazione realizza percorsi formativi d’eccellenza per gestire e valorizzare i patrimoni culturali e promuove iniziative innovative e di qualità per migliorarne l’accesso e la fruizione. Individua i profili professionali necessari per una gestione efficace dei processi di trasformazione che investono oggi le organizzazioni culturali. Attiva progetti di ricerca per favorire l’adozione di prassi integrate da parte degli enti locali e dei diversi sistemi formativi. Ha adottato standard di qualità certificati nella progettazione e nell’erogazione dei servizi, e ottenuto l’accreditamento della propria sede formativa dalla Regione Lazio per i settori dei beni culturali, del turismo, dell’informatica, delle attività promozionali e pubblicità, dei servizi socio-educativi. L’Istituto Luigi Sturzo collabora con diverse istituzioni italiane ed estere nel campo della tutela, ricerca e formazione nel settore dei beni culturali.
Notizie degli istituti
24 Febbraio 2020