La Fondazione Elvira Badaracco si costituisce nel dicembre 1994 per volontà e lascito testamentario di Elvira Badaracco, fondatrice e presidente del Centro di studi storici sul movimento di liberazione della donna in Italia, che dispone e rende possibile la trasformazione del Centro stesso in Fondazione destinando a questo progetto parte del suo patrimonio, oltre all’eredità politica e scientifica del Centro

Scopo della Fondazione è quello di promuovere lo studio della cultura e dell’esperienza politica e sociale delle donne attraverso la ricerca, l’incremento e l’organizzazione dei fondi archivistici e della biblioteca specializzata, la riflessione teorica e la sperimentazione relativa ai criteri di trattamento dei fondi stessi, lo sviluppo di scambi culturali con Centri, archivi e biblioteche che abbiano scopi affini nonché con Università, Enti pubblici e privati, nazionali e internazionali.

La Fondazione dispone di una biblioteca specializzata (presente in SBN) e di un archivio. E’ nodo della Rete Lilith e permette l’accesso guidato alla documentazione delle donne presente nel Web

Il patrimonio archivistico nasce nel 1979 con il nucleo storico della raccolta Archivio del femminismo e si arricchisce nel tempo con l’acquisizione di fondi che interessano la storia politica e sociale delle donne. Sono rappresentate diverse tipologie di fondi: archivi personali, di enti, associazioni, gruppi politici, raccolte tematiche, carteggi, manifesti e registrazioni sonore.

La Fondazione svolge attività di promozione della ricerca, di organizzazione di seminari mostre e convegni, pubblica materiali frutto della propria attività, mette a disposizione gratuitamente il proprio posseduto per la ricerca.